Care lettrici e cari lettori, si avvicinano le feste natalizie, momento di ritrovo per stare in famiglia e con i propri cari. Di sicuro si cucineranno cose buone e ci saranno dolcetti a disposizione. Come dico sempre, questo è un periodo in cui prendere peso è facile, come è difficile smaltirlo dopo. Si può mangiare tutto, ma senza esagerare. Un semplice consiglio. Abbinate proteine ad ogni singolo pasto. Colazione compresa.

 

Carboidrati: fai la scelta giusta.

 

I carboidrati sono la nostra fonte di energia. Esistono due tipi di carboidrati: semplici e complessi. Ma qual è la differenza? I semplici, come lo zucchero ed il miele, sono di rapida assunzione ed utilizzo. I complessi, come la farina integrale ci vuole più tempo per assorbirli. Ma la differenza maggiore la fanno nel nostro sangue. I semplici innalzano subito i livelli di glicemia ed insulina, i complessi molto di meno e non danno picchi né di glicemia né di insulina. Quindi saper scegliere i carboidrati corretti è di fondamentale importanza per mantenere il nostro stato di salute e prevenire future complicazioni. Basta evitare i carboidrati semplici? Non è così facile. Tutti gli alimenti che hanno una aggiunta di zuccheri in genere non sono una scelta consigliata. Ma i carboidrati semplici si trovano anche naturalmente in molti alimenti di uso comune. Ad esempio il latte, ed i prodotti lattiero-caseari contengono lattosio. Leggete sempre le etichette. Un primo inizio è consumare pane integrale, ma anche le farine di avena, soia, kamut, orzo e segale sono una ottima scelta. Sostituite la farina bianca con quella integrale. Pasta integrale così come fette biscottate integrali. Un’altra fonte di zuccheri dannosi, ed in forma subdola, sono le bevande commerciali. Non esiste una bevanda a cui non siano addizionati zuccheri. Meglio una sana e semplice spremuta. Un’altra fonte di carboidrati complessi sono i legumi. Lo Yogurt? Ottima fonte di probiotici, proteine e carboidrati giusti. Oggi, per fortuna, sono disponibili yogurt proteici. Scegliete quelli che hanno un valore di proteine di 20 grammi o superiori.

 

Chi alza la glicemia e l’insulina?

 

Sapevate che il caffè alza l’insulina? Dopo un caffè, zuccherato o no, l’insulina si alza. Paradossalmente il caffè, tanto demonizzato, ha effetti cardiotonici e termogenici. Un trucco? Mai due caffè vicini. Un secondo caffè tre ore dopo il primo e non più di 2-3 caffè giornalmente. Tutte le bevande senza zucchero alzano la vostra glicemia. È vero che non hanno glucosio, ma hanno zuccheri differenti, che agiscono come il  saccarosio per alzare la glicemia. Il pacchetto di cracker, che mangiate come spuntino, è micidiale. Bum. Picco di insulina e dopo 2 ore avete più fame di prima. Altro che spezza fame. Anche lo stress, influenza i nostri livelli di glicemia. Quindi…. calma. Anche le bevande Sport Drink sono ricche di zuccheri. Se utilizzate durante l’attività fisica hanno una ragione, ma utilizzate solo per berle non va bene. Apportano sali minerali, ma anche una serie di zuccheri che se male utilizzati alzano la glicemia. Anche tutta una serie di farmaci sono in grado di innalzare la glicemia. Il cortisone o i corticosteroidi, usati per curare asma, artriti ed altre patologie sono in grado di innalzare la glicemia. Se sottoposti a lunghe cure di cortisone, tenere sotto controllo la glicemia, ma il vostro medico sa come fare per prevenire questi effetti negativi.

 

Dott. Angelo De Martino