L’importante appuntamento del 3 marzo organizzato dall’ordine dei farmacisti di
Roma presso il teatro Italia, al quale hanno partecipato le più alte cariche
istituzionali del Governo e del settore sanitario, ha messo in risalto le opportunità di
crescita del moderno farmacista alla luce di talune criticità alle quali si vanno a
contrapporre molte strade percorribili presenti all’interno dell’odierno SSN.
La tavola rotonda che ne è scaturita ha evidenziato le varie offerte formative delle
quattro facoltà del corso di studi di farmacia presenti nella capitale con un quadro
d’insieme particolarmente incoraggiante. Ogni ateneo ha esposto il proprio target
formativo alla luce della brillante esposizione del presidente dell’ordine dott.
Giuseppe Guaglianone che si è incentrata sul tanto battuto tema del “farmacista
prescrittore”. A tal proposito i quattro coordinatori del corso di laurea in farmacia
hanno illustrato le linee guida che saranno percorse nei prossimi anni al fine di
ottimizzare la preparazione del futuro farmacista, il quale inevitabilmente sarà
proteso a favore di una comunicazione sanitaria sempre più articolata e diversificata
nell’ambito di un metaverso mediatico e tecnoscientifico. L’associazione farmacisti
divulgatori si schiera a favore di una crescita del moderno farmacista sempre più
impegnato e preparato nel settore della comunicazione scientifica e nei vari ambiti
delle relazioni di collaborazione con le altre figure professionali del settore della
salute. Tra gli altri, il neoeletto consigliere del direttivo dell’associazione farmacisti
divulgatori, il dott. Gianni Scancariello, ha spiegato quale sia l’attuale situazione del
farmacista operante in altri stati europei mettendolo a paragone con il quadro
normativo vigente nel nostro paese; da qui ne è scaturito un promettente percorso
di evoluzione a favore del già citato “farmacista prescrittore”. La serata si è conclusa
con l’assegnazione delle meritate medaglie ai farmacisti con 25 anni di professione.
In qualità di presidente dell’associazione farmacisti divulgatori considero quella di
ieri un’importante svolta nelle dinamiche della nostra nobile professione alla luce
dell’incoraggiante prospettiva di un ruolo del futuro farmacista che comunica e
lavora “INSIEME” con le altre professioni sanitarie.
Filippo d’Alfonso